Il quartetto rappresentate il Magrini Marchetti si presenta alla competizione regionale consapevole di trovarsi di fronte ad istituti più blasonati ed esperenziati, dopo aver passato il turno delle fasi provinciali con non poche difficoltà si prospetta una mattinata molto impegnativa nella sala parrocchiale in piazza s. Gottardo, tuttavia l’umore è alto e i ragazzi si presentano ai tavoli da gioco carichi di buoni propositi.
La formazione rimane quella che fino ad ora ha permesso alla squadra Gemonese di proseguire nelle competizioni, in ordine dalla quarta alla prima scacchiera abbiamo Bisaro, Stefanutti, Ciancio e Burello.
La tensione ai tavoli da gioco è palpabile in attesa degli abbinamenti, i tavoli con relative scacchiere sono pronti, il giudice di gara fa partire le ostilità.
Il primo scoglio si chiama Duca degli Abruzzi, è importante partire con il piede giusto, i ragazzi lo fanno. In seconda e terza scacchiera Ciancio e Stefanutti si portano a casa subito metà partita, facendo segnare i primi due punti, il terzo e decisivo viene portato a casa da Burello in una partita che viene decisa all’ultimo secondo, letteralmente, dopo un susseguirsi di batti e ribatti con il cronometro che è rimasto sotto i 10” per una ventina di scambi, finisce con un matto in zona Cesarini.
Secondo scoglio, prevedibilmente più impegnativo viene direttamente da Pordenone, Il Grigoletti. L’incontro parte subito bilanciato, con Ciancio e Stefanutti che portano a casa la vittoria ancora una volta, in scacchiera 4 si soffre, tutto nelle mani di Burello che sembra mal digerire il timer, ancora una volta è una questione di secondi che stavolta sembrano sfavorirlo, una vicendevole stretta di mano con l’avversario decreta un pareggio di comune accordo e l’ennesima vittoria complessiva dei Ragazzi di via Praviolai.
Terzo incontro con l’Oberdan risulta più ostico del previsto, il solido e in giornata di grazia Ciancio porta a casa l’unica vittoria del turno.
L’occasione per rifarsi e mantenere vive le speranze di un podio che ha fatto capolino dopo le prime due vittorie di fila prevede il Marinelli, direttamente da Udine. Partita neutra ed equilibrata da ambedue i lati che si conclude con un bianco pareggio grazie alla vittoria in scacchiera 1 e 2.  Bisaro rischia il colpaccio dalla 4a dopo aver dominato tutta la partita, un errore di disattenzione e di eccessiva tensione probabilmente, gli fa scivolare dalle mani il punto decisivo.
Ultimo e decisivo incontro con il colosso Copernico, squadra che ha inanellato una serie di 4 vittorie di fila e risulta imbattuto. Le 4 scacchiere presto si configurano quasi a specchio, con tutti i ragazzi Gemonesi che arrancano, in inferiorità di pezzi. Alla fine delle ostilità si termina con un secco 4 a zero, che rende onore alla bravura di chi ha portato a casa la vittoria della fase regionale, ma nulla toglie alla grande impresa del quartetto di Gemona.
Dopo anni di non partecipazione alle competizioni scacchistiche i nostri Matteo, Giovanni, Riccardo e Giulio hanno riacceso una fiamma che fa ben sperare, visto la giovane età di tutta la compagine, anche in ottica futura.