Non è semplice affrontare l’inizio dell’anno scolastico dovendo colmare un vuoto come quello che ha lasciato la prematura scomparsa del professor Pietro Sorriento, docente di educazione fisica che è stata una vera e propria colonna dell’ISIS Magrini Marchetti per molti anni. Il cordoglio è generale, perché anche se in questi ultimissimi anni Pietro era andato in quiescenza, il legame dei colleghi e degli allievi ed ex allievi con lui è sempre stato profondissimo. Il Prof. Sorriento lascia un segno indelebile nei docenti che lo hanno avuto come valentissimo collega, di altissima professionalità e disponibilità, capace di unire il rigore nel rispetto delle regole a un’innata capacità di educatore, intesa quasi come una missione. Per i ragazzi, poi, è sempre stato un punto di riferimento imprescindibile, un secondo padre che alternava sapientemente autorità e complicità, severità e ironia, per far crescere persone più consapevoli e mature, più che sportivi abili e vincenti. Il rispetto della “linea blu” che esigeva in palestra da tutti i suoi allievi era diventato un mantra per generazioni di ragazzi che nella vita avranno sempre presente il messaggio del loro “prof”: per credere in se stessi serve darsi una disciplina interiore e dare sempre il meglio. Magari non si vincerà, ma sicuramente si raccoglieranno soddisfazioni.
E per tutti noi è stata una soddisfazione enorme incontrare sulla nostra strada un maestro di vita e di sport come Pietro, che ci ha insegnato tanto e ha reso il Magrini Marchetti un posto migliore dove lavorare e dove imparare. Alla sua famiglia e a chi gli ha voluto bene rivolgiamo un affettuoso abbraccio.
Grazie Pietro, ci mancherai!