La scuola è di suo un motore di iniziative, approfondimenti, impulsi, spunti. Ciò la rende dinamica e flessibile in quell’importante e delicato rapporto generativo tra insegnanti e allievi.
Tuttavia non capita tutti i giorni che un Istituto scolastico proponga ai propri studenti un corso di avvicinamento alla arrampicata sportiva. E’ stata la consapevolezza che questa particolare attività è una di quelle che più incuriosisce e attrae i giovani, e poi li conquista perché si tratta di attività vera, diretta, senza veli o filtri, a convincere alcuni insegnanti a perseguire questa iniziativa.
E’ così che la scorsa primavera  l’Istituto Magrini-Marchetti ha lanciato la proposta a tutti i propri studenti di partecipare a un corso di arrampicata sportiva e a questo hanno aderito quasi 30 ragazzi e ragazze, selezionati poi a 21 per esigenze organizzative e di sicurezza.
Il corso di avvicinamento all’arrampicata sportiva, pianificato in 6 appuntamenti, è stato un mix  sorprendente di teoria e pratica: la teoria per conoscere le attrezzature, i materiali, i comportamenti, i diversi tipi di pietra; la pratica indoor per provare i disequilibri del proprio corpo e gli spostamenti del peso, la pratica outdoor per provare l’emozione delle proprie mani sulla roccia, della ricerca degli appigli amici, del sentirsi responsabili della sicurezza dei compagni.
La presenza assidua alle lezioni e i sorrisi al termine di ogni giornata di attività sono stati la misura della soddisfazione e del benessere che i giovani portano con sé al termine di questa bella e diversa esperienza.